Gaia Ghidelli – Stati d’Animo
Stanotte non ho chiuso occhio, sono stata nel letto in silenzio e ad ascoltare il rumore dei miei pensieri.
Stanotte non ho chiuso occhio, sono stata nel letto in silenzio e ad ascoltare il rumore dei miei pensieri.
Non cerco applausi né consensi da nessuno. La vita mi ha addestrata ad avere pazienza, a saper aspettare… il giusto e il meglio.
Essere se stessi sempre è una conquista dell’anima sul raziocinio, potrai camminare a testa alta tra la gente.
La solitudine è necessaria quanto la felicità. La prima è un intimo dialogo con il proprio io; la seconda non è altro che una riflessione della prima: Io scelgo, nella mia solitudine, di essere felice a modo mio.
La solitudine spesso nobilita l’animo e arricchisce la persona.
Un pessimista è un uomo che si lamenterebbe del rumore se la fortuna bussasse alla sua porta.
Anche oggi il mio cuore è morto più volte, ma ogni volta ha ripreso a vivere. Io dico addio di minuto in minuto e mi libero da ogni esteriorità. Recido le funi che mi tengono ancora legata, imbarco tutto quel che mi serve per intraprendere il viaggio. Ora sono seduta sulla sponda di un canale silenzioso, le gambe penzolanti dal muro di pietra, e mi chiedo se il mio cuore non diventerà così sfinito e consunto da non poter più volare liberamente come un uccello.