Gennaro Cavaliero – Tempi Moderni
Non si può più vivere in questo Stato/stato.
Non si può più vivere in questo Stato/stato.
A volte parlo da solo col mio telefono, la cosa che mi stupisce è che si tiene tutto dentro e non fa uscire una parola che gli confido. Invece se parli con qualcuno, lo sa perfino il portiere, il fruttivendolo e il pasticciere!
D’accordo, anche a me spiace per il rischio d’estinzione dell’orso polare, ma il congiuntivo non vi fa tenerezza? Neanche un po’?
La sola passione non può convivere senza l’amore. Finché ci sarà gente che ambirà esclusivamente a portarsi a letto qualcuno e non mirare a risvegliarsi con quel qualcuno, fonderemo generazioni basate sul piacere egoistico e non sull’amore altruistico.
Nulla si assomma al resto, al passato. Ricominciamo sempre.
Oggi i funerali si fanno in automobile per non interrompere il ritmo della vita moderna.
Non è semplice spiegare perché quando si è soli si è subito spinti da un’enorme compassione verso i più deboli, i non capiti, i derisi, “gli agnelli” potrei dire, mentre quando si è in gruppo a volte basta davvero poco per confondersi nel branco dei lupi.