Gennaro Keller – Morte
Puoi ingannare il tempo, ma non puoi ingannar la morte.
Puoi ingannare il tempo, ma non puoi ingannar la morte.
Ciao Alda, ora non avrai più bisogno di intingere il pennino nel cielo per scrivere poesie…Mancheranno le tue bizze, l’odore di tabacco, le parolacce… Resteranno le tue poesie a ricordarci… che ci sei.
Un solo giorno in più è un momento di nuova speranza per chi con i rantoli conta gli istanti.
Quando tutte le strade che puoi percorrere sono pianificate dall’arbitrarietà del fato per avere lo stesso finale, la vita cessa di esistere e il senso della morte vanifica la volontà.
Sebbene molti muoiano da sciocchi, sono pochi gli sciocchi che muoiono.
Nonna… la tua scomparsa avvenuta diversi anni fa ha lasciato dentro di me un vuoto incolmabile! Te ne sei andata così presto che non ho potuto nemmeno rivelarti i primi segreti d’amore di una allora quattordicenne! Dall’alto dei cieli tu mi guardi ma non mi basta! Vorrei riaverti qui… con me e so che questo non può avvenire! Se solo ti penso le lacrime scendono irrefrenabili.
La morte? E che cos’è di fronte alla vita?La morte è scontata… la vita no.