George Orwell – Società
Tutti gli uomini sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.
Tutti gli uomini sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.
Mai così tanti dovettero così tanto a così pochi.
La libertà non è un diritto: è un dovere. Non è una elargizione: è una conquista. Non è una uguaglianza: è un privilegio.
Quando dovrete lamentarvi con un burocrate vi diranno che dovete prendere un appuntamento, poi il fatidico giorno vi diranno che non c’è, è appena uscito, oppure che è in riunione, viceversa è in ferie, oppure ha avuto un malore…
Mi spaventa il fatto che milioni di persone prive di scrupoli e d’intelletto abbiano la supremazia in questo mondo.
Siamo tutti clandestini. Clandestini del cuore. Tutte le persone che hanno un altrove e qualcosa di estraneo a loro stessi, in questo senso tutti noi lo siamo.
Niente è così liberatorio e soddisfacente come trasgredire ed essere apprezzati, rompere le regole e il guscio che la società ci ha imposto.