George RR Martin – Libri
Ogni notte lo uccido di nuovo. Mille morti, diecimila morti sono niente al confronto di quello che meritava.
Ogni notte lo uccido di nuovo. Mille morti, diecimila morti sono niente al confronto di quello che meritava.
È una vera fortuna per la comunità che io non sia un criminale.
I ricordi sono la nostra storia. Per non perderli bisogna scriverli, e, ci aiuterà! Perché nel passato ci può essere la soluzione per vivere meglio il nostro futuro.
Tutto è già cominciato prima, la prima riga della prima pagina di ogni racconto si riferisce a qualcosa che è già accaduto fuori dal libro.
Restammo seduti in silenzio. Sentivo gli altri, in casa. Emmett, Alice e Jasper erano di sopra e parlavano sottovoce, in tono grave. In un’altra stanza, Esme canticchiava fra sé. Rosalie ed Edward respiravano vicini, non riuscivo a distinguere l’uno dall’altra, ma riconobbi il respiro affannoso di Bella.Sentii anche il battito del suo cuore. Sembrava irregolare.Nelle ultime ventiquattr’ore pareva che un destino diabolico avesse macchinato per costringermi a fare tutto ciò che avevo giurato che mai e poi mai avrei fatto. Me ne stavo lì a indugiare, aspettando che morisse.
Non avevo mai visto niente di più bello. Me ne rendevo conto anche mentre correvo e urlavo senza fiato. Le sue parole nella foresta non significavano più nulla. Poco importava che non mi volesse più. Non avrei desiderato altro che lui, per il resto dei miei giorni.
Se vuoi un cucciolo di tigre, devi andare nella caverna della tigre.