George Santayana – Guerra & Pace
Solo i morti hanno visto la fine della guerra.
Solo i morti hanno visto la fine della guerra.
Quante sfide, quante battaglie, quante ferite ancora aperte… non sanguino nemmeno più! Siamo eroi senza medaglie.
Si parla tanto di pace, ma è sempre la guerra che fa da protagonista nel mondo. Forse perché c’è qualcuno che trova facile parlare di pace, ma è più interessato a fare la guerra.
È la preparazione che ti porta alla vittoria non il combattimento.
Oggi ci siamo addestrati, è stato duro, credevo di non andare avanti, di cadere, di cedere, ho stretto i denti, ho pensato che il destino dei miei figli, nipoti che crescono dipende da quando oggi do il meglio di me, e l’adrenalina ha preso il sopravvento nel sangue.
Lavoratori! Sciopero generale contro l’occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire.
Rivela la difficoltà della battaglia a chi ti comanda, ma non far vedere lui che questa difficoltà è data semplicemente dalla tua paura.
Quante sfide, quante battaglie, quante ferite ancora aperte… non sanguino nemmeno più! Siamo eroi senza medaglie.
Si parla tanto di pace, ma è sempre la guerra che fa da protagonista nel mondo. Forse perché c’è qualcuno che trova facile parlare di pace, ma è più interessato a fare la guerra.
È la preparazione che ti porta alla vittoria non il combattimento.
Oggi ci siamo addestrati, è stato duro, credevo di non andare avanti, di cadere, di cedere, ho stretto i denti, ho pensato che il destino dei miei figli, nipoti che crescono dipende da quando oggi do il meglio di me, e l’adrenalina ha preso il sopravvento nel sangue.
Lavoratori! Sciopero generale contro l’occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire.
Rivela la difficoltà della battaglia a chi ti comanda, ma non far vedere lui che questa difficoltà è data semplicemente dalla tua paura.
Quante sfide, quante battaglie, quante ferite ancora aperte… non sanguino nemmeno più! Siamo eroi senza medaglie.
Si parla tanto di pace, ma è sempre la guerra che fa da protagonista nel mondo. Forse perché c’è qualcuno che trova facile parlare di pace, ma è più interessato a fare la guerra.
È la preparazione che ti porta alla vittoria non il combattimento.
Oggi ci siamo addestrati, è stato duro, credevo di non andare avanti, di cadere, di cedere, ho stretto i denti, ho pensato che il destino dei miei figli, nipoti che crescono dipende da quando oggi do il meglio di me, e l’adrenalina ha preso il sopravvento nel sangue.
Lavoratori! Sciopero generale contro l’occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire.
Rivela la difficoltà della battaglia a chi ti comanda, ma non far vedere lui che questa difficoltà è data semplicemente dalla tua paura.