Gerardo Migliaccio – Poesia
La poesia napoletana è semplice come l’acqua pura di una sorgente! Di mattino alzati ed ascolta una sola di essa, camperai cent’anni felice.
La poesia napoletana è semplice come l’acqua pura di una sorgente! Di mattino alzati ed ascolta una sola di essa, camperai cent’anni felice.
Satana ha costruito il mondo, i poeti lo hanno reso vivibile.
Il successo di un aforisma sta tutto nella firma.
È proprio vero che la poesia è deliziosa, infatti la prosa migliore è piena di poesia.
Il senso per la poesia ha molto in comune con il senso del misticismo… rappresenta l’irrappresentabile, vede l’invisibile, sente il non sensibile.
Il mio miglior pregio è il tuo peggior difetto.
Molti amano scrivere poesie, alcuni hanno l’anima del vero poeta, le poesie nascoste nel cassetto hanno ali e chiedono di volare. Se ci fermassimo al suo senso puramente letterale verrebbe fuori una parola quasi priva di significato, vuota, Tanto semplice da dire quanto difficile da trovare nella realtà. Ma il senso del silenzio non è solo uditivo. Il senso più profondo del silenzio è legato alla spiritualità che emana, alle sensazioni e alle emozioni che ci fa vivere. E se lo andiamo a guardare da questo punto di vista, allora troveremo tanti tipi di silenzio. Troveremo il silenzio che ci fa battere il cuore a 1000 e quello che ce lo spezza… il silenzio di uno sguardo, il silenzio di un dolore. Il silenzio di una lacrima. Il silenzio di una frase mai detta. Potrei stare qui ad elencarne centinaia e centinaia,. Ma non lo farò. Mi limiterò semplicemente a dire quello che più mi colpisce direttamente ed è il silenzio dell’incomprensibile. Il silenzio dell’inspiegabile, il silenzio dell’indefinibile. Cioè tutti quei silenzi che non troveranno mai una spiegazione nella nostra ragione e che ci accompagneranno per tutta la vita restando sempre come tali, restando “silenzi”.