Gesualdo Bufalino – Felicità
La felicità esiste. Ne ho sentito parlare.
La felicità esiste. Ne ho sentito parlare.
Cosa è la felicità? Per me è tutta la durata del volo dopo una lunga rincorsa e un salto nel vuoto.
C’è la felicità dei grandi fuochi ardenti, delle grandi passioni. Essa anela a vette altissime e gode il fascino dell’impensato. Accanto, un po’ più in là, la felicità è raggomitolata nel confortante abbraccio della serenità, una serenità cauta, riposante, silenziosa. L’animo inquieto passeggia ora qua, ora là, e delicatamente sogna. C’è, sotteso nell’inquietudine, il segreto della plenitudine della vita.
Amo tutto quello che mi rende felice: amo le giornate con il sole, perché scalda la mia anima, amo il silenzio, perché in lui mi ritrovo, amo l’alba, perché posso dire “un altro giorno mi aspetta”, amo il tramonto, perché posso dire “grazie Dio per darmi forza e non fammi crollare”, amo la notte, perché mi permette di sognare. Insomma, amo la vita, perché è la cosa più bella che abbiamo.
Il Santo Natale è quel sogno di quiete del cuore, in cui ognuno trova ristoro sui volti incantati del Presepe che parla.
Felicità, perché ti ostini a giocare ancora a nascondino con me?
La ricetta della felicità? “Ingredienti”: un bacio appena svegli, un buongiorno sussurrato, un sorriso dal cuore, un caffè con amore, un sole che splende, la gioia negli occhi e vicino a noi le persone che amiamo. Amalgamiamo con delicatezza, ed ecco a voi, la vita è servita!