Giacomo Leopardi – Frasi sulla Natura
La natura per costume e per istinto è carnefice impassibile e indifferente della sua propria famiglia, dè suoi figlioli e, per così dire, del suo sangue.
La natura per costume e per istinto è carnefice impassibile e indifferente della sua propria famiglia, dè suoi figlioli e, per così dire, del suo sangue.
Possedessi tutti i denari di questo mondo, la natura è l’unica proprietà privata cui porrei un recinto invalicabile.
Stelle infinite nel cielo guardano ironiche la nostra piccolissima notte.
Sono entrata nel giardino della tua vita,e ho portato dei fiori, non sarà facile, farlicrescere, le erbacce mi renderanno tuttomolto difficile, basterà l’amore?
La rugiada è una lacrima di gioia che sorride al cielo.
I fiori ci rammentano sempre che si può rinascere dopo l’inverno.
Così ostiche e coriacee, adoro le piante grasse, la loro beffarda strafottenza, l’essere burbere per non concedersi alle carezze di chiunque. Eppure, a dispetto della loro atavica ruvidità, ti sorprendono improvvisamente, incastonando delicate grazie floreali tra aculei indisponenti. Un po’ come me.
Possedessi tutti i denari di questo mondo, la natura è l’unica proprietà privata cui porrei un recinto invalicabile.
Stelle infinite nel cielo guardano ironiche la nostra piccolissima notte.
Sono entrata nel giardino della tua vita,e ho portato dei fiori, non sarà facile, farlicrescere, le erbacce mi renderanno tuttomolto difficile, basterà l’amore?
La rugiada è una lacrima di gioia che sorride al cielo.
I fiori ci rammentano sempre che si può rinascere dopo l’inverno.
Così ostiche e coriacee, adoro le piante grasse, la loro beffarda strafottenza, l’essere burbere per non concedersi alle carezze di chiunque. Eppure, a dispetto della loro atavica ruvidità, ti sorprendono improvvisamente, incastonando delicate grazie floreali tra aculei indisponenti. Un po’ come me.
Possedessi tutti i denari di questo mondo, la natura è l’unica proprietà privata cui porrei un recinto invalicabile.
Stelle infinite nel cielo guardano ironiche la nostra piccolissima notte.
Sono entrata nel giardino della tua vita,e ho portato dei fiori, non sarà facile, farlicrescere, le erbacce mi renderanno tuttomolto difficile, basterà l’amore?
La rugiada è una lacrima di gioia che sorride al cielo.
I fiori ci rammentano sempre che si può rinascere dopo l’inverno.
Così ostiche e coriacee, adoro le piante grasse, la loro beffarda strafottenza, l’essere burbere per non concedersi alle carezze di chiunque. Eppure, a dispetto della loro atavica ruvidità, ti sorprendono improvvisamente, incastonando delicate grazie floreali tra aculei indisponenti. Un po’ come me.