Giacomo Leopardi – Morte
Invidio i morti, e solamente con loro mi cambierei.
Invidio i morti, e solamente con loro mi cambierei.
L’assenza dei propri cari morti… parla.
Tutto ciò che si può chiedere a qualcuno che abbiamo sempre sentito così al di sopra di noi è ottenere che il nostro ultimo sguardo si fissi nel suo, in quel volto per il quale non c’importa di morire.
Siamo i vuoti comprati dalla morte, alla quale dovremo essere resi. E tra quelli vecchi e quelli nuovi il valore che essa ottiene non subisce mai una flessione.
L’uomo dovrebbe essere tumulato nella propria cantina. È lì che dimora la sua storia.
La morte non si accetta si subisce.Accettare significa avere la possibilità di rifiutare.La morte non te la da questa possibilità.
Ecco.Muoio…. e mi sembra di non aver neanche apparecchiato.