Giada Mancini – Tristezza
Le nostre anime si amano e lottano per rimanere uniti ma i nostri corpi non si incontreranno mai.
Le nostre anime si amano e lottano per rimanere uniti ma i nostri corpi non si incontreranno mai.
Io sono il dolore, del male che mi infliggo.
Forse bisogna soffrire prima tanto per qualcuno, per capire che si può stare bene anche da soli.
Poi entri in un tunnel ove non vi è via d’uscita. Ti assorbe ti stringe e ti lascia a terra! Ne uscirai ti chiedi, certo che ne uscirai, ma non sai quando! Ed è quell’attesa del quando che non lascia nulla. Neanche la speranza! E. tutto è, nulla se non una nota stonata!
Nostalgia dei giochi spensierati sulle strade del paese, coi piedi nudi, sporchi d’asfalto. Nostalgia di un gelato al limone, fresco frizzante, comprato coi soldi del nonno. Nostalgia… di quella infanzia ormai lontana, di quella gioia provata nelle piccole cose. Una gioia che non ho più, una gioia che non ho dimenticato ma che ora non provo più.
Quando hai affrontato il dolore, ma quello vero. Quel dolore che ti lacera dentro soffocandoti. Quello che non ti permette di fare un passo perché non ce la fai… Scoprirai e capirai la bellezza e il valore di un sorriso che rinasce spontaneo sul tuo volto.
La nostra storia è finita il giorno in cui mi sono resa conto che trascorrevo più tempo con te nei miei sogni che nella realtà!