Giampiero Piovesan – Guerra & Pace
voglio fare la rivoluzione senza esserne rivoluzionato.
voglio fare la rivoluzione senza esserne rivoluzionato.
Non sono un pacifista. A chi mi desse uno schiaffo sulla guancia non porgerei mai l’altra, ma mi difenderei a denti stretti. La guerra è per metà fatta di paura e per metà di noie. I giovani del mio paese non sono per la guerra. Non sono nemmeno per il servizio militare. Gli orfani di guerra, poi, la considerano il peggiore dei mali.
Non è la prima. Prima ci sono state altre guerre. Alla fine dell’ultima c’erano vincitori e vinti. Fra i vinti la povera gente faceva la fame. Fra i vincitori faceva la fame la povera gente egualmente.
La voglia di volere non nasce dalla volontà ma da un presunto piacere promesso.
Nelle assemblee va bene la lingua, ma in guerra valgono di più le mani.
La guerra è finita; è il momento di abbassare le armi ed aprire il fuoco!
In guerra chi ama muore.