Gian Carlo Menotti – Vita
La tragedia in genere consiste nel continuare a vivere, non nel morire.
La tragedia in genere consiste nel continuare a vivere, non nel morire.
La vita è un viaggio sperimentale fatto involontariamente.
Ogni giorno può essere l’ultimo e ogni giorno può essere il primo.
Ci sono cose che non vorresti vedere ma la vita ti mette di fronte. E poi ci sono parole che non vorresti ascoltare ma le bocche spesso non sanno tacere. L’importante è che tu tra tutte queste cose non cambi mai il tuo modo di pensare, di vedere le cose e tu resti ciò che sei sempre continuando il tuo cammino a testa alta e senza timore.
Vivi con passione: cioè con consapevolezza. Vuol dire sii presente a tutto ciò che fai, con tutta te stessa. Ogni momento della tua vita vivilo davvero, in fondo: mentre fai qualsiasi cosa, non pensare a prima o a dopo, ma pensa a ciò che stai facendo. Solo così, alla fine, sentirai di non aver perso neanche un istante della tua vita, e di aver vissuto davvero bene.
Come disse il mio bis bis bis bis bis bis bis nonno la fortuna va cercata, infatti lui la cercava anche in una bottiglia di grappa.
Una delle cose che succede quando scrivi sulla tua vita è che educhi te stesso.