Gian Genta – Paura & Coraggio
L’esitazione si vince a piccole dosi ma più l’affronti e più persevera.
L’esitazione si vince a piccole dosi ma più l’affronti e più persevera.
La fine potrebbe voler dire luce. Scegliere di morire non è il gesto vigliacco di chi non vuol combattere, ma la razionalizzazione di situazioni in bianco e nero che non meritano di essere vissute. Il coraggio ha un ruolo determinante quando davanti a te hai un guado impegnativo. Chiudere gli occhi e attraversarlo, col viso inumidito da lacrime che, finalmente saranno le ultime prima della serenità che nessuno potrà rubarti.Sei sola con te stessa, non pensi a chi lasci in questa terra matrigna, ne agli affetti che “se ne faranno una ragione”.Per la prima volta pensi a te stessa con un egoismo sano e una libertà che stringi in pugno come il tesoro più prezioso.Non c’è paura quando la nebbia ti ha avvolta attirandoti a se, nulla fa male più della cattiveria.A chi si è macchiato della responsabilità di indurti a traslocare, lasci in eredità un rimorso pesante. “Mi hai portato fino a questo punto. Il responsabile sei solo ed unicamente tu”. Se l’individuo è privo di coscienza, assaporerà le lacrime in quel tribunale ospitato da sempre nel cielo.Se invece una briciola ammuffita ce l’ha, sarà dapprima perplesso, poi negherà a se stesso; come sempre! Io nel frangente continuerò a pensare che un uomo deve essere libero di scegliere e pretendere il silenzio rispetto a giudizi proferiti da esseri che non hanno mai vissuto veramente.
L’insicurezza è subdola, ti invade poco alla volta fino a condizionare tutto ciò che fai; fino a farti somigliare all’immagine che gli altri hanno di te.
Devi andare avanti soprattutto per te stessa e devi saper dimostrare agli altri che sai farcela anche da sola ed è proprio qui che purtroppo a te manca il coraggio devi saperla affrontare la vita e combattere davanti agli ostacoli, per poterli superare, non devi cadere e restare accovacciata nell’attesa che qualcuno venga a rialzarti quando cadi, trova il coraggio e la forza interiore per rialzarti, perché quella grande forza ce l’abbiamo tutti ma non tutti sanno farla funzionare, guarda il sole che hai dentro, non il buio che ti circonda fidati di te stessa non di chi vorrebbe farti cadere e lasciarti stesa al suolo.
Non aver paura dell’oscuro, figlio mio, anche la notte ha le sue voci, come il giorno le sue croci, è la vita, l’ombra muore senza luce e le tenebre nell’aurora da sempre trovan pace. Non è forse su un drappo nero che son ricamate le stelle? Chè accendere un lume lo san fare tutti, tu prova a spegnere il buio, a tener i tuoi sogni asciutti.
L’amore fa paura. Ci fa paura. È luce pura, è un sentimento fuori ogni regola. Illumina l’anima, annienta la ragione, è il buio della mente. L’amore fa paura perché nella paura radica i suoi frutti di luce, fede e speranza. L’amore fa paura.
L’energia della mente: azionare solo in caso di bisogno.