Gian Genta – Vita
Impara a vivere rovesciando le prospettive della vita, valuta tutto quello che ti toglie ed accetta quello che ti dà.
Impara a vivere rovesciando le prospettive della vita, valuta tutto quello che ti toglie ed accetta quello che ti dà.
Un impetuoso senso di cosapevolezza di me apre le porte alla mia concezione relativa del mondo: siamo nulla e siamo tutto.
Tra vivere e funzionare preferisco funzionare, fa soffrire meno di vivere.
Viviamo oggi, tutti con la paura di vivere, creandoci a volte problemi inesistenti, viviamo male, sempre aspettando che ci capiti il peggio.
A volte chiedo tanto a me stessa, comprendere tutti e tutto è difficile, devi fare un gran lavoro e un enorme fatica, perché condividere e amalgamarsi con gli altri non sempre è facile. Ognuno ha il suo carattere e le sue sfaccettature, ma ora mi domando: ma sono solo e sempre io che mi chiedo i “perché”, i “quando”, i “cosa ho fatto”, i “cosa avrei dovuto fare”, i “cosa è giusto che si facesse”, i “cosa potevo fare” e me lo chiedo spessissime volte e stasera ancor di più. Come al solito la risposta è solo una e tante: il mondo non si cambia a parole, si cambia nei gesti e nei fatti.
Cosa voglio dalla vita? Niente di grande, niente che non si possa avere. Amore, di quelli che ti fanno rimanere senza fiato. Affetto, quel calore che solo chi ah un cuore buono può donare. Rispetto, quello che tutti dovrebbero conoscere. Sincerità, quella che rende la vita meno amara.
A volte i momenti belli fanno più male di quelli brutti.