Gianfranco Funari – Personaggi famosi
Iniziai a stare male, erano i primi segnali di un infarto, poi m’hanno aperto come un abbacchio.
Iniziai a stare male, erano i primi segnali di un infarto, poi m’hanno aperto come un abbacchio.
È molto iniquo farmi pagare i miei debiti – non avete idea del dolore che ciò provoca.
Molti sarebbero vigliacchi se ne avessero il coraggio.
Cari amici, vedo in voi le “sentinelle del mattino” in quest’alba del terzo millennio. Nel corso del secolo che muore, giovani come voi venivano convocati in adunate oceaniche per imparare ad odiare, venivano mandati a combattere gli uni contro gli altri. I diversi messianismi secolarizzati, che hanno tentato di sostituire la speranza cristiana, si sono rivelati veri e propri inferni. Oggi siete qui convenuti per affermare che nel nuovo secolo voi non vi presterete ad essere strumenti di violenza e distruzione; difenderete la pace, pagando anche di persona se necessario. Voi non vi rassegnerete ad un mondo in cui altri esseri umani muoiono di fame, restano analfabeti, mancano di lavoro. Voi difenderete la vita in ogni momento del suo sviluppo terreno, vi sforzerete con ogni vostra energia di rendere questa terra sempre più abitabile per tutti.Cari giovani del secolo che inizia, dicendo “sì” a Cristo, voi dite “sì” ad ogni vostro più nobile ideale. Non abbiate paura di affidarvi a Lui. Egli vi guiderà, vi darà la forza di seguirlo ogni giorno e in ogni situazione.
Meglio cinquant’anni d’Europa che un ciclo del Catai.
Metello Nipote, durante una causa, cercava di insultare Cicerone ricordandogli i suoi non illustri natali. Di tanto in tanto, intendendo ferirlo, gli domandava: “Chi è tuo padre?” Cicerone, dopo averlo lasciato parlare per un po’, infine gli rispose: “o Metello, a te non posso chiedere la stessa cosa, perché tua madre ha reso questa domanda estremamente delicata”.
Non ho mai sentito parlare di questo Olocausto: sono nata nel 1957.