Gianfranco Ravasi – Religione
È la patologia morale che crea il peccato.
È la patologia morale che crea il peccato.
Non si può imporre a nessuno di credere. La fede in Dio è come l’amore, nasce liberamente e improvvisamente nel cuore. L’anima sente la forza, sente le emozioni; non si può descrivere a parole ma si può capire il senso di tutto attraverso l’incontro con Gesù.
Se c’è un qualche Dio o un qualche essere onniscente non può far finta di niente.
Dunque qualcosa di cui non può pensarsi nessuna cosa maggiore esiste in modo così vero che non si può pensare non esistente. E questo sei tu, o Signore Dio nostro.
L’uomo è certamente pazzo: non sa fare un verme e fa Dei a dozzine.
L’accostamento tra Maria Maddalena e la prostituta risale solo al 591 d. C. ad opera di Papa Gregorio Magno. Perché? Per paura di essere “politicamente” soverchiati da una donna a cui Gesù era particolarmente legato? La paura di perdere il centro della scena a favore delle donne? Non è da escludere. Si sarebbe trattato, in ogni caso, di un’avversione alle donne che ha origini ataviche.
Non c’è distanza più grande di quella tra un uomo che prega e Dio.