Gianluca Conti Borbone – Cielo
Le nuvole sono il dito dietro il quale l’uomo pavido si nasconde per evitare di osservare l’immensità del cielo.
Le nuvole sono il dito dietro il quale l’uomo pavido si nasconde per evitare di osservare l’immensità del cielo.
Al cielo basta un tramonto per esprimere tutta la sua bellezza.
Ma tu non sei in cielo, sei nelle onde del mare, nei prati verdi, in…
Osservando le stelle, l’alba, il tramonto o quel breve istante in cui due labbra innamorate si congiungono, è il silenzio a fare da sottofondo, non servono parole. Io credo che in quegli attimi l’anima si commuova, lasciandosi andare ai sentimenti più profondi ed è lì che mente e cuore viaggiano all’unisono e ci si sente meravigliosamente parte dell’universo.
Dalla finestra scorgo il cielo: oggi mi assomiglia, triste e cupo, abitato da nuvole grigie. Solo un lieve scorcio più chiaro fa sperare, con sollievo, ad un’apertura di serenità. Anche lui, sempre in movimento come la vita, ci illuminerà, ancora, di luce e calore di giorno e, stellato, brillerà di notte.
Guardo sempre la linea dell’orizzonte perché il sole non tramonta mai senza una promessa!
Quanto più lontana è la luna più la si desidera.