Gianluca Frangella – Figli e bambini
La fantasia è la porta d’accesso alla serenità. Al di là c’è il silenzio, c’è la pace, e i bambini questo lo sanno bene.
La fantasia è la porta d’accesso alla serenità. Al di là c’è il silenzio, c’è la pace, e i bambini questo lo sanno bene.
Quando anche il genitore superstite non è più, il cerchio si chiude. Senti mancarti la terra da sotto i piedi, non sei più ramo sei radice, non sei più figlio, viene meno quel senso di protezione, che solo un genitore riesce a dare, non sei più il primo per nessuno, cresci, qualsiasi età tu abbia. Restano i ricordi, tanti, la nostalgia. Resta l’amore che hai ricevuto, quello non muore mai, è lì nel tuo cuore e continua a regalarti emozioni, sensazioni speciali, indimenticabili, straordinarie.
Decidere di avere un figlio è una scelta radicale. È decidere di avere per sempre il proprio cuore che cammina per il mondo, fuori dal proprio corpo.
La nascita di un bambino è il presupposto per un mondo migliore.
Amore? Tu lo chiami amore? È una scopata… ecco cosa è… tu cerchi una scopata come tutti gli altri… dite tutti che volete fare l’amore e non capite che da me volete solo una fottutissima scopata di merda.
Un figlio è la dolce ossessione di ogni mamma.
Sarebbe stato più saggio partorire anziani individui che con l’avanzar del tempo ringiovaniscono fino a diventare bambini. La vita non sarebbe stata vista da alcuno con orrore, ma come un dolcissimo sogno.