Gianluca Frangella – Vita
Senza qualcosa, o qualcuno, in cui credere la vita perde completamente senso. Almeno, così, credo.
Senza qualcosa, o qualcuno, in cui credere la vita perde completamente senso. Almeno, così, credo.
La vecchiaia è il porto di tutti i mali.
Le vane speranze sono spesso come sogni fatti ad occhi aperti.
Apri i tuoi occhi e respira la bellezza della natura e dei colori che la terra ti regala, apri i tuoi orizzonti, i tuoi limiti, perché prima o poi tutto questo non potrai più vederlo. Questo è il più grande viaggio di ogni essere vivente, la vita.
Alzo gli occhi. Guardo la notte incombente e contemplo nella mia mente le pagine ancora vuote della mia vita… esiste un filo invisibile: il silenzio, rimasto sospeso. Mi stringe in un abbraccio che fa quasi male. La bellezza di questa notte è così in contrasto con le pagine scritte del passato. Uno sguardo vero, pulito e sincero è quello che vorrei incontrare e scriverlo nella mia prossima pagina.
Quante volte scendendo le scale mi è toccato fermarmi e lasciare la precedenza a chi stava salendo di corsa.
Il mio pensiero notturno è leggero come una ragnatela che ondeggia dal davanzale della finestra che si apre alla vita, sogno inconsapevole di noi persone comuni che non ci rendiamo conto del suo valore, poco apprezzato quando tutto va bene e prezioso quando camminiamo su un filo sottile con la paura di cadere nel vuoto, ho sempre cercato di godere di ogni minuto, ogni istante, ogni gioia, vivendo il presente, ricordando il passato per bello o brutto che sia e costruendo il mio futuro scontrandomi con la realtà che ci colpisce ogni giorno, cercando di renderla più dolce tramite i sogni.