Gianluca Menegazzo – Angelo
Mio angelo che mi segui e mi guidi, se di sesso femminile possiamo conoscerci? Avere una persona che tiene così tanto a me è quasi un traguardo.
Mio angelo che mi segui e mi guidi, se di sesso femminile possiamo conoscerci? Avere una persona che tiene così tanto a me è quasi un traguardo.
Signore, hai dato le ali agli angeli, affinché siano sempre lontani.
Amarti, e scoprire ogni giorno che questo sentimento è sempre più grande, mi fa avere un brivido di gioia pensando ad un futuro insieme lunghissimo.
L’angelo vola in ogni gesto del nostro cuore.
Fin dall’asilo ero convinta di tenere per mano in ogni momento il mio angelo custode. Stava sempre con me e faceva ogni cosa che anche io facevo. Era un mio modo per non sentirmi l’unica matta. Le mie decisioni erano le sue e poiché non venivano da una sola mente non potevano considerarsi folli. Ma già divenni folle creando la sua presenza.
“Sarò vicino a te quando sarai solo, quando sarai triste. Sarò vicino a te quando penserai di non farcela. Sarò li quando cadrai e con un briciolo di forza ma tanto coraggio ti rialzerai… Io sarò li”. (Per tutti quelli che hanno un angelo in cielo e sanno che queste sono le parole che portano nel cuore per noi).
Niente potrà farti così tanto male come il dolore di chi non c’è più.