Gianluca Menegazzo – Filosofia
Nessun pensiero si districherà nella nostra mente se essa è impegnata in atti superflui.
Nessun pensiero si districherà nella nostra mente se essa è impegnata in atti superflui.
Quando pensi ai miliardi di dollari spesi per cercare una goccia d’acqua nello spazio capisci qual è la vera ricchezza.
L’orgoglio è un vizio che è difficile troncare di netto!
Gli anni passano, non c’è niente da fare, loro non guardano in faccia nessuno, ricchi, poveri, giovani, meno giovani, niente sono senza cuore, sono imperterriti, loro avanzano, avanzano e ogni tentativo di fermarli è praticamente impossibile, e così ti ritrovi a fare il primo compleanno, poi i fatidici diciotto anni, il primo quarto di secolo, e pian piano ecco che arrivi a cinquanta, “cinquanta mezzo secolo di vita”, tu non ti senti vecchio, poiché dentro la tua anima non hai età, ti senti ancora un ragazzo, e quando per un attimo te li dimentichi è la gente che te lo fa notare, te lo dicono spudoratamente, senza mezzi termini, “stai diventano vecchio”, non c’è nulla da fare, devi desistere alla realtà, gli anni passano.
Ospite, quello che deve accadere per volere del Dio, difficile è per l’uomo stornarlo e la peggiore delle pene umane è proprio questa: prevedere molte cose e non avere su di esse alcun potere.
Se lo fanno gli altri posso farlo anch’io; se lo faccio io possono farlo tutti.
Amo i versi senza senso, perché l’uomo è sempre propenso a cercarne uno che infine crea poesia.