Gianluca Menegazzo – Vita
Molteplici parole riempiono di grosse aspettative i sogni di chiunque, affronti il discorso di una vita migliore, poche di esse soffrono di un significato apprezzabile.
Molteplici parole riempiono di grosse aspettative i sogni di chiunque, affronti il discorso di una vita migliore, poche di esse soffrono di un significato apprezzabile.
Io te lo direi anche “buongiorno” ma se poi la giornata ti andasse bene davvero, mi sentirei terribilmente in colpa.
Il valore della parole non sta in ciò che racchiudono, ma in ciò che liberano.
Non esistono tempi sbagliati… ma solo situazioni che non avranno mai un loro tempo.
Non manca il tempo, è che non ce l’ha per te.
La vita è un romanzo che devi scrivere da solo, non puoi lasciare che lo scrivano gli altri. Non puoi sapere quanto sarà lungo né quale sarà il finale, puoi solo viverlo una pagina per volta.
Ed ora fermati, anzi, soffermati nel guardarti dal di fuori mentre leggi queste righe: ti vedi, quasi immobile, centro di tutto un mondo che ti si apre attorno; allarga la tua mente verso l’esterno della stanza, verso spazi sempre più ampi, fino a liberarla nel vuoto dell’infinito e da lì, torna a guardare te stesso… riesci a scorgerti? Già, quel puntino sei tu. Non sforzare la vista, non c’è altro: emozioni, gioie, dolori, problemi che ti sembrano insormontabili, tutto lì, tu e il tuo lasso di tempo, troppo breve nel trascorrere dell’eternità. E allora smetti di bramare gloria e potere, quello che fai, fallo nel rispetto degli altri e di chi verrà dopo di te e ricorda, amare il prossimo ci rende grandi, sottometterlo spregevoli.