Gianluca Menegazzo – Vita
Quando gli specchi rifletteranno l’anima il mondo sarà pieno di spettinati e malvestiti.
Quando gli specchi rifletteranno l’anima il mondo sarà pieno di spettinati e malvestiti.
Nessuno, al principio, chiede la vita.Si nasce e basta, per caso o per volontà altrui.Crescendo lottiamo con i denti per riuscire a raggiungere la felicità, cerchiamo sempre “di più” e non ci basta mai quello che già è in nostro possesso.Si cresce, si ride, si piange, si sbaglia.Alcuni si affannano a trovare il senso di questa cosa: la vita. Ma esiste veramente un senso della vita?Esso è mutevole da persona a persona, dal credente all’ateo.Quasi nessuno si rende conto di ciò che possiede: è superfluo cercare un senso della vita, in questa maniera si ruba del tempo alla vita stessa!Siamo vivi, questo è tutto ciò che importa. Viviamo per le persone che non vivranno mai e per coloro che hanno già dato la loro quota.Siamo vivi! Respiriamo.
Anche il dolore ha una proprietà. Nessuno può impossessarsi dei dolori degli altri con giudizi che nulla sanno. Nessuno può pretendere di prendersi l’anima di chi non è disposto a cederla. Nessuno potra mai essere qualcuno finché penserà di realizzare la sua esistenza a discapito di altri.
Ogni categoria mette avanti i suoi uomini migliori, gli eroi. Le mele marce, i fannulloni, i corrotti, sono argomento tabù. Gli eroi ci sono, ma sono sempre uno, anche se moltiplicati per dieci cento o mille, e rappresentano se stessi, il loro valore, prima ancora che la categoria di appartenenza.
C’è chi butta via la vita in un attimo e chi in quell’attimo costruisce la sua fortuna. C’è chi spera di arrivare sempre primo e chi prega perché qualcuno gli passi avanti. C’è chi è sempre assetato di conoscenza e chi pensa di essere già a conoscenza di tutto. C’è chi ha tanti amici senza averli mai cercati e chi anche cercandoli non li troverà mai. C’è chi si sveglia sempre con il sorriso, pur non avendo niente e chi nonostante abbia tutto non sorride mai.
Nella vita, se uno vuol capire, capire veramente come stanno le cose di questo mondo, deve morire almeno una volta.
C’è chi riesce a far brillare, nei propri occhi, una stella pigra;chi fa splendere un sorriso dentro un inferno buio;c’è chi con una carezza ti spinge a danzare sull’infinito,chi ti guarda dritto dentro e ti ruba ogni domanda.C’è chi conquista il tempo, ogni secondo, con un dolce pensiero;c’è chi legge tra le nuvole e chi sboccia, ogni giorno, come un fiore.C’è chi ti raccoglie i ricordi e li culla nel proprio amore.Sono piene di magia e non lo sanno, le persone.