Gianni Errera – Paura & Coraggio
Forse mi sbaglio, forse non sò… ma finché ho un po’ di fiato ci proverò.
Forse mi sbaglio, forse non sò… ma finché ho un po’ di fiato ci proverò.
Si deve avere coraggio per rinunciare perché tornare indietro sui propri passi è come riconoscere i propri errori e tale onestà non è da tutti.
Avevo paura d’innamorarmi e mi sono innamorato, avevo paura di perderti e ti ho perso. La paura rende cauti, ma l’amore non ha avversari! Mi ha trascinato da te, dentro di te, mi ha condizionato, cambiato, reso felice, innamorato!Questo breve periodo l’ho vissuto per te, tu al primo posto, tu prima di me! Ho sbagliato, ti ho ferito, mi sono ferito. Sono stato travolto da infinite emozioni, incontrollabili, indomabili, adesso mi sento diverso, ho conosciuto un’altra parte di me.Amore, gioia e dolore è necessario viverli!
Domina le tue paure o loro domineranno te.
Dopo aver esaminato che cosa l’amore non è, vediamo ora che cosa è. Abbiamo detto all’inizio… che l’amore sottintende uno sforzo. Per estenderci, e cioè amare, dobbiamo vincere la pigrizia e la paura. Lo sforzo che compiamo per vincere l’inerzia della pigrizia io lo chiamo lavoro; il superamento della paura io lo chiamo coraggio. L’amore è dunque una forma di lavoro o una forma di coraggio… l’amore è sempre o lavoro o coraggio.
Una volta mi aveva detto o cambi o muori. Ma la sua esistenza era fondata sull’odio per il babbo e senza di esso non sapeva come vivere. Aveva paura della libertà.
Come si chiama quella sensazione che più hai paura e più hai il coraggio di essere felice.