Gianni Errera – Ricchezza & Povertà
Sei ricco quando… ti tolgono tutto ma rimane sempre qualcosa.
Sei ricco quando… ti tolgono tutto ma rimane sempre qualcosa.
Una modesta proposta per evitare che i bambini dei poveri diventino un peso per i genitori e il paese e per renderli utili al pubblico.Un americano molto ben informato mi assicura che un bambino di un anno, in buona salute e bene allevato, è un cibo delizioso, nutriente e sano, sia cotto in stufato, arrostito, in forno, bollito e non dubito che riuscirebbe ugualmente bene in fricassea.
L’invidia è un veleno nel sangue di chi ha fallito e vive nel disperato niente.
Nel giardino dei ricchi la miseria è considerata come un’erbaccia da estirpare perché infestante.
I soldi… i soldi… come dividono le persone, tutto si riduce a una melodia che fa un duraturo giro sotto mani che tengono strette monete d’oro… che quando cadono fanno il rumore di una caraffa di vino che si rompe lasciando solo parole vuote, che perdono tutta la loro magia, la loro intensità.
La legge capestro del mercato.
Essere dolce a volte non basta.