Gichin Funakoshi – Filosofia
L’essenziale in combattimento è giocare sul falso e sul vero.
L’essenziale in combattimento è giocare sul falso e sul vero.
La meraviglia è un sentimento assolutamente tipico del filosofo. La filosofia non ha altra origine che questa.
Il viaggio, metafora per conoscere e per farsi conoscere, svela a volte i tratti più nascosti della nostra personalità, un bisogno di vedere e scoprire il mondo in tutte le sue bellezze e i suoi intrecci.
Un trattato di filosofia potrebbe benissimo essere composto da battute umoristiche.
Il pedagogista oggi parla come lo psicologo, lo psicologo come lo psichiatra e lo psichiatra è divenuto farmacologo.
Il destino è l’irreversibilità degli accadimenti che nessuno può prevedere e diagnosticare nemmeno servendosi dell’arte, della fantasia o della lettura dei tarocchi.
Spesso mi chiedo se ci sono altri mondi, con esseri viventi simili a noi, o messi come noi, ossia nella stessa sfiga!
La meraviglia è un sentimento assolutamente tipico del filosofo. La filosofia non ha altra origine che questa.
Il viaggio, metafora per conoscere e per farsi conoscere, svela a volte i tratti più nascosti della nostra personalità, un bisogno di vedere e scoprire il mondo in tutte le sue bellezze e i suoi intrecci.
Un trattato di filosofia potrebbe benissimo essere composto da battute umoristiche.
Il pedagogista oggi parla come lo psicologo, lo psicologo come lo psichiatra e lo psichiatra è divenuto farmacologo.
Il destino è l’irreversibilità degli accadimenti che nessuno può prevedere e diagnosticare nemmeno servendosi dell’arte, della fantasia o della lettura dei tarocchi.
Spesso mi chiedo se ci sono altri mondi, con esseri viventi simili a noi, o messi come noi, ossia nella stessa sfiga!
La meraviglia è un sentimento assolutamente tipico del filosofo. La filosofia non ha altra origine che questa.
Il viaggio, metafora per conoscere e per farsi conoscere, svela a volte i tratti più nascosti della nostra personalità, un bisogno di vedere e scoprire il mondo in tutte le sue bellezze e i suoi intrecci.
Un trattato di filosofia potrebbe benissimo essere composto da battute umoristiche.
Il pedagogista oggi parla come lo psicologo, lo psicologo come lo psichiatra e lo psichiatra è divenuto farmacologo.
Il destino è l’irreversibilità degli accadimenti che nessuno può prevedere e diagnosticare nemmeno servendosi dell’arte, della fantasia o della lettura dei tarocchi.
Spesso mi chiedo se ci sono altri mondi, con esseri viventi simili a noi, o messi come noi, ossia nella stessa sfiga!