Gigliola Perin – Anima
Un’anima sola parla con i silenzi che compongono il cielo, mentre i suoi desideri prendono forma nel buio della notte.
Un’anima sola parla con i silenzi che compongono il cielo, mentre i suoi desideri prendono forma nel buio della notte.
Anche stasera la Luna e il Mar mi raccontano di te… Maliconica luna specchiata tra gli astri di un cielo cupo. Increspato Mare che ascolta il mio animo triste. Malinconici come il mio cuore, solo, preso dai ricordi dolci di un’amicizia suadente, ricordi celati da una facciata che non è la mia. I miei pernsieri, all’imbrunire, si fanno più intensi. Come all’imbrunire si faceva più intensa la mia voglia di incontrare il tuo sguardo… fosse anche per un’ultima vola. E un’ultima volta è stata. Ci saranno altre occasioni ma mai sarà come l’ultima volta. Come l’ultima carezza, come l’ultimo bacio sulla fronte. La fronte tua che tanti pensieri mi ha racconato e che qualcosa mi ha celato per la paura di essere rapita. Orbene tu mi rapisti molto di più. Mi rapisti una parte della mia anima e con te la terrai per sempre.
Il cuore è la bussola dell’anima, orientatevi secondo le sue indicazioni!
E poi boh, tutto ad un tratto ti rendi conto che ti stai affezionando, magari…
Togli la maschera se vuoi che parli con la tua anima.
Quando le parole diventano poesia, leggerle è come attraversare l’anima di chi ha saputo trasformarle…
Ogni volta che l’anima si libera dai limiti che impone la mente, riuscendo ad esprimersi in simbiosi con un’altra anima, tutto ciò che ne prenderà origine sarà unico ed irripetibile e rimarrà scolpito nel cuore, per sempre!