Gigliola Perin – Anima
Beata la mia pazzia, in lei io mi riscopro più viva che mai.
Beata la mia pazzia, in lei io mi riscopro più viva che mai.
È giunto per me il momento d’andare, colorare questa giornata con la maschera dell’allegria. Il nostro incontro è rimandato a stasera. Dipingete questo giorno con l’emozione che vi dona il cuore.
C’era qualcosa nel tuo sguardo che solo dopo qualche tempo ho potuto definire familiare, desiderio…
La miglior medicina dell’anima è una semplicissima parola d’affetto.
Esistono sguardi in grado di accarezzarti l’anima.
Il mio spazio personale inviolabile parte dall’anima e arriva fino all’ultimo strato epidermico.
Fermo in ogni mio gesto, vero in ogni carezza, non ci sei eppur ti sento.
È giunto per me il momento d’andare, colorare questa giornata con la maschera dell’allegria. Il nostro incontro è rimandato a stasera. Dipingete questo giorno con l’emozione che vi dona il cuore.
C’era qualcosa nel tuo sguardo che solo dopo qualche tempo ho potuto definire familiare, desiderio…
La miglior medicina dell’anima è una semplicissima parola d’affetto.
Esistono sguardi in grado di accarezzarti l’anima.
Il mio spazio personale inviolabile parte dall’anima e arriva fino all’ultimo strato epidermico.
Fermo in ogni mio gesto, vero in ogni carezza, non ci sei eppur ti sento.
È giunto per me il momento d’andare, colorare questa giornata con la maschera dell’allegria. Il nostro incontro è rimandato a stasera. Dipingete questo giorno con l’emozione che vi dona il cuore.
C’era qualcosa nel tuo sguardo che solo dopo qualche tempo ho potuto definire familiare, desiderio…
La miglior medicina dell’anima è una semplicissima parola d’affetto.
Esistono sguardi in grado di accarezzarti l’anima.
Il mio spazio personale inviolabile parte dall’anima e arriva fino all’ultimo strato epidermico.
Fermo in ogni mio gesto, vero in ogni carezza, non ci sei eppur ti sento.