Gigliola Perin – Desiderio
Genuflessa a te, sottomessa hai tuoi voleri, assaporo il tuo miele, così dolce sulla mia lingua, tu padrone del mio piacere.
Genuflessa a te, sottomessa hai tuoi voleri, assaporo il tuo miele, così dolce sulla mia lingua, tu padrone del mio piacere.
Forse chiedevo troppo, quando ho chiesto: voglio solo essere felice.
Seduto su di uno scoglio, da lontano guardai, e mi chiesi cosa fosse quella immensità che sovrasta la terra, e il cielo. Altre domande non seppi dare fin quando da quella immensità non fui catturato.
Ogni donna nasconde dentro se la sensualità allo stato puro. Basta avere il coraggio di lasciarla uscire.
Nel silenzio c’è l’infinito, nei miei occhi la vita che vorrei.
Io sono ove mi si cerca, anche inconsciamente!
Bellissimi quei momenti in cui smetti di resistere, senza arrenderti. Semplicemente ti concedi.