Gigliola Perin – Desiderio
Sentimi tra la pelle e cuore.
Sentimi tra la pelle e cuore.
Ho scoperto che ogni tanto l’anima prende l’ascensore ed esce dagli occhi, quando i ricordi l’incatenano dentro se stessa.
Non puoi dimenticare ciò che non esiste, non ha motivo d’essere.
I miei occhi non hanno mai mentito, puoi dire lo stesso dei tuoi?
Nella notte di San Lorenzonon arrivai ad alzare la testa al cieloPerché il mio sguardo era volto già verso teChe ti richiamo nelle mie poesieCercando di parlartinella mia immensa dolcezza e delicatezzadi una carezza che desidero regalarticome dono di benvenutosu queste mie labbradel tuo immenso vivermiti amo.
È solo la voce della malinconia che mi fa compagnia. È lei che mi parla, è una speranza, un sogno caduto negli argini della realtà. Ma è bello pensare che tu sia qui accanto a me.
Forse un leggero senso di precariietà, di possibile rottura, avrebbe potuto animarci, ma non abbiamo mai lasciato che la vita ci toccasse nella sua imprevedibilità.