Gigliola Perin – Sogno
Avrei raccontato un sogno. Avrei decantato le mie, le tue, le nostre illusioni.
Avrei raccontato un sogno. Avrei decantato le mie, le tue, le nostre illusioni.
Annienta la mente per godere appieno del corpo. Un attimo che può essere intenso come l’infinito.
Ti svegli e ti rendi conto che era solo un sogno. Ma sei felice lo stesso per lo splendido sogno.
Scegli con cura i pensieri con cui andare a dormire. Accarezzali, coccolali, facci l’amore e vedrai che diventeranno dei sogni.
Ho sogni neri come la notte, lucenti come le stelle.
Mi accontenterò di far l’amore con lo sguardo, con il profumo della tua pelle. Se è questo che mi puoi offrire ora mi basterà dividerti tra la gente, cercare i tuoi occhi e silenziosamente amarti, farti sentire i miei battiti. Non sarà facile, avrò il cuore in gola ma se questo mi puoi dare m’accontenterò.
Respiro, e tramuto l’aria in sogni.