Gigliola Perin – Sogno
Avrei raccontato un sogno. Avrei decantato le mie, le tue, le nostre illusioni.
Avrei raccontato un sogno. Avrei decantato le mie, le tue, le nostre illusioni.
Nei miei sogni mi ci immergo interamente con la zavorra dell’entusiasmo, ho fiato in apnea, ho cuore per crederci ancora.
Se ci si rifugia troppo nei sogni si finisce per confonderli con la realtà.
Ci sono sogni che profumano l’anima d’infinito.
Molto spesso i sogni ci mettono davanti agli occhi quello che da svegli rifiutiamo di guardare. Ci fanno provare emozioni che cerchiamo di sopprimere. Perché per quanto possa essere forte il nostro “io”, la nostra parte inconscia ci dirà sempre la verità e arriverà sempre a ricordarci che per quanto veloci potremmo essere, non riusciremo mai a scappare da noi stessi.
Quando si fa il pieno di realtà ci si deve rifornire di sogni.
I miei sogni sono contro natura. Sono come un’aquila che vuole correre come un ghepardo.