Gigliola Perin – Sogno
Fu un sogno iniziato nella notte. Un sospiro che giunse da un’altra vita. Fu silenzio e paura. Fu tutto ciò che l’amore seppe regalarmi.
Fu un sogno iniziato nella notte. Un sospiro che giunse da un’altra vita. Fu silenzio e paura. Fu tutto ciò che l’amore seppe regalarmi.
Ho fatto un sogno: ero sulla spiaggia, c’era un grande fuoco; intorno ad esso io ed altre persone, persone “speciali”. Ho sognato che nessuno parlava, ci si guardava solamente tenendosi per mano, mentre una dolce melodia ci cullava. Tutto perfetto! Un grande sogno. Ho immaginato.
Per quale via si va verso la luce? E dove hanno dimora le tenebre?
È molto meglio lasciare i sogni chiusi nel cassetto che sbattere il mignolo del piede nel tentare di aprirlo.
Lo vedi borbottare, gli chiedi cosa c’è che non va, lui ti risponde niente. Tu comprendi che in quella frase è racchiuso ciò che siete. In una parola quel noi ora è niente.
Vorrei poter entrare nei tuoi sogni, e vedere se io sono uno di essi.
La Fantasia è come la Polvere delle Ali di una Farfalla: senza di Essa non si potrebbe più Spiccare il Volo.