Gigliola Perin – Stati d’Animo
Guarderò dentro di me per capire te.
Guarderò dentro di me per capire te.
Il dolore è solo un concreto strappo di tutto questo sentimento e dentro un essere umano risveglia oceani così profondi che sembra di affogare.
Una stazione, un luogo di passaggio, molti occhi che s’incrociano, mani che sfiorano le stesse cose, parole solo percepite ma non udite. Tra quella gente sconosciuta, due anime che non si conoscevano si sono incontrate. Uno sguardo, dietro un vetro che resterà impresso come fuoco in quel luogo di transito. Anime che hanno mischiato pelle e sudore, anime che per un’ora hanno scoperto l’amore.
Dietro ogni illusione si nasconde un cuore che è stato illuso!
Sono in ginocchio e mai potrei stare su un trono più alto a dominare, ché io ci ritrovo tutta la mia muta dignità e delle sferzate non mi curo, esposta al pubblico ludibrio sbeffeggiante e crudele. Sento ogni ghigno malefico alle spalle, ma anche nel chinare il capo ci si eleva. Se si può. Se si sa farlo.
Il silenzio è il mio punto fermo! Ed è li che mi rifugio, ed è li che mi ritrovo quando mi perdo!
In ogni risveglio esiste sempre un qualcosa di cui meravigliarsi, è forse la vita bella? Forse o forse è solo bello il risveglio sperando che oggi sia bello!