Gigliola Perin – Stati d’Animo
Accolgo parole che soffiano nel vento. Sento che penetrano il cuore, ed in loro scopro il sussurro del tuo silenzio.
Accolgo parole che soffiano nel vento. Sento che penetrano il cuore, ed in loro scopro il sussurro del tuo silenzio.
Niente è più intimo di due pensieri che si toccano.
Il vuoto è un’anima che non si colma di se stessa.
Vorrei sorridere al mondo vorrei che la luce dei miei occhi illuminasse quel sentiero di vita che devo ancora percorrere… lasciandomi dietro tutte le lacrime che adesso volano… nel vento tiepido di questo autunno.
Ho passeggiato con te guardando il cielo, non ti sfioravo la mano, le nostre dita non erano intrecciate. Ma ogni stella illuminava il tuo viso. Due emisferi opposti che s’intrecciano per pochi secondi, riescono a sfiorarsi con il cuore. Lontani eppur vicini in quell’attimo che ci ha legati!
Il cuore non prende ordini da nessuno, se non da ciò che sente.
Crescendo con il tempo di ogni emozione raccolti e conservati tra le camere della mente alcuni vengono a galla strappando un sospiro lieve che giace dentro l’anima di chi ti a lasciato un ricordo, un bacio, un’emozione, un frammento d’esistenza. Poiché il tempo oltrepassa noi stessi, i ricordi si fermano e rimangono sigillati per sempre sulle pareti di un cuore che colorandosi d’amore si stinge tutto per un giorno ancora da vivere.