Gigliola Perin – Stati d’Animo
Ed è nella nostra fragilità che troviamo la vera forza.
Ed è nella nostra fragilità che troviamo la vera forza.
La nostra solitudine è la nostra nobiltà. La nostra solitudine è la nostra gioia.
I tagli si schiariscono… e diventano cicatrici… le cicatrici scompaiono… ma il dolore resta.
Il completo abbandono dei sensi si ha soltanto se c’è una totale fiducia!
Vivo vibro e fremo, sospesa, senza fiato, viaggiando su due binari opposti la luce e il buio c’è una parte oscura di me che mi fa tremare, amare e odiare, restare e scappare. Ho due occhi ma è come se ne avessi mille, ho sensazioni che sfiorano verità nascoste, ho pensieri che non sempre dico, ho lacrime nascoste dietro sorrisi e interminabili silenzi colmi di assordante rumore. Ho giorni pieni di dubbi, domande e risposte che non voglio trovare ho verità nel cuore e negli occhi che fanno finta di non sentire e di non vedere. Ho tempeste, tormenti e incendi dentro ho sospiri che sfiorano e accarezzano l’abisso dell’anima. Ho ricordi che tengo stretti tra le mani che mi abbracciano da sola.
Incatenata ai ricordi e ai rimpianti anche il cielo è una stanza dove ogni pensiero si scioglie in una lacrima ed ogni sogno diventa preghiera.
Quando sono sotto la doccia piango pensando a te. Ogni volta che appari ai miei occhi io non voglio esserti amico, anzi vorrei essere molto di più. Per essere amico devo starti distante. Ogni volta che siamo vicini il mio cuore ti chiama e mi fa soffrire. Tu in me cerchi amicizia, io subisco il tuo volere. Soffro in silenzio, quando chiedi a me certe cose io rispondo sempre con sincerità e senza doppi fini. Ho sofferto troppo ed è ora di non soffrire più. Rinuncio all’esserti vicino fisicamente, ricordati che nel momento del bisogno per te ci sarò sempre.