Gigliola Perin – Stati d’Animo
Perché il cuore gela e la paura fa da padrona, se il tuo amore è lo stesso respiro che mi dà aria? Perché t’allontano e soffro nella mia silente pazzia?
Perché il cuore gela e la paura fa da padrona, se il tuo amore è lo stesso respiro che mi dà aria? Perché t’allontano e soffro nella mia silente pazzia?
Preferisco un intelligente silenzio a tante stupide parole. Preferisco un’indifferenza utile ad un’attenzione inutile. Preferisco guardare oltre il “Niente” per non rischiare di perdere nemmeno un secondo di ciò che veramente “vale”!
Io sono uno spirito, spirito libero e volo attraverso il vento delle emozioni respirando l’essenza del mio essere.
Gli occhi si baciano ancor prima delle labbra, s’intrecciano ancor prima delle dita, si fondono ancor prima dei corpi. Gli sguardi anticipano continuamente la pelle, in essi c’è sempre una premessa d’amore.
Sì, ho un tormento che non mi abbandona da anni lei la nostra piccola Asia che non sono riuscito a salvarla, quella scena, te con in braccio la piccola. era morta e tu vagavi nel villaggio come nel nulla, e quando arrivo io, impavido, era troppo tardi, questo non me lo sono perdonato mai, ecco perché tu sei sempre triste: non ricordi, non puoi ricordarlo, ma Asia è dentro di te.
Anche sola nella notte, un solo nome riesce a non farmi dormire e a tormentarmi l’anima, il tuo.
Ho paura degli altri, che non riescano a capirmi, né ad accettarmi.Ho paura del fuoco, che divori ogni cosa senza lasciami scampo.Ho paura del mio cuore, che non si apra.Ho paura della solitudine, che sia per sempre.Ho paura di morire, che non riesca a finire ciò che ho cominciato.