Gigliola Perin – Stati d’Animo
Io, aguzzina di me stessa. Io sono il mio carnefice. Ti ho consegnato le armi che mi possono ferire, senza non potresti farmi nulla. E consapevole, so, che l’unica persona che mi può distruggere sono solo io.
Io, aguzzina di me stessa. Io sono il mio carnefice. Ti ho consegnato le armi che mi possono ferire, senza non potresti farmi nulla. E consapevole, so, che l’unica persona che mi può distruggere sono solo io.
Dal cervello, e dal cervello solo, sorgono i piaceri, le gioie, le risate e le facezie così come il dolore, il dispiacere, la sofferenza e le lacrime. Il cervello è anche la dimora della follia e del delirio, delle paure e dei terrori che ci assalgono di notte o di giorno.
La solitudine è l’esilio dell’amore, la malinconia è il suo ricordo.
Il particolare fondamentale che fa di una persona “una bella persona” è l’anima: se non sei bello dentro non lo sarai mai neanche fuori.
La vera intimità non sta nel mettersi fisicamente a nudo in un letto. Ma nel mettersi a nudo con l’anima; occhi negli occhi.
Non ho più tempo, per chi di tempo, non né ha mai avuto per me!
Circondarsi di persone e non di cose, è il primo passo verso la serenità.