Gigliola Perin – Uomini & Donne
Lui la sognò. Lei lo chiamò. Si amarono senza confini e regole. Ma quell’incontro fu deciso e scritto molto prima che i loro occhi si sfiorassero. E poi il silenzio, un infinito silenzio.
Lui la sognò. Lei lo chiamò. Si amarono senza confini e regole. Ma quell’incontro fu deciso e scritto molto prima che i loro occhi si sfiorassero. E poi il silenzio, un infinito silenzio.
Lei: Si faceva sfiorare il cuore con il “Fiato”.Lui: Cominciava a comporre la loro “Musica”.
Io di complimenti ne faccio pochi e ne accetto ancora meno. Mi imbarazza riceverne. Resto sempre col dubbio che siano una puttanata buttata lì per leccare al bisogno. Sarà che la gente cambia idea fin troppo spesso. Oggi ti adorano, domani se non raggiungono lo scopo, sputano nel piatto in cui volevano mangiare.
La complicità, il rispetto insieme all’amore è quello che scrive il poi di ogni storia di “noi”.
Credo che la donna abbia bisogno di due orgasmi: quello mentale mediato dai sensi e di quello fisico di estasi dell’animo.
“Mi senti? Ti amo!” Gridò ancora. “Quale amore!” Disse la sventurata rabbrividendo. Lui rispose: “l’amore di un dannato.”
Contro il cielo mi scaglierò per raccogliere le stelle e donarle a te.