Gilbert Keith Chesterton – Figli e bambini
Le fiabe non raccontano ai bambini che i draghi esistono. I bambini sanno già che i draghi esistono. Le fiabe raccontano ai bambini che i draghi possono essere uccisi.
Le fiabe non raccontano ai bambini che i draghi esistono. I bambini sanno già che i draghi esistono. Le fiabe raccontano ai bambini che i draghi possono essere uccisi.
La verità è che i bambini non cessano mai di essere bambini.
Vagando nei sentieri della mia anima incontro sempre l’essenza della mia vita. Quell’essenza sei tu mamma.
Nonna, qual è la stella più grande, forse il sole?No amore mio, non fermarti a vedere come appare.
Vorrei tanto ritornare bambino e ritrovare quella felicità che ho perso, ritrovare quel sorriso che non ho più.
Lo sento ancora il bisogno di mia madre. Fortissimo. Sono una donna ormai eppure sento ancora il bisogno di averla accanto, di una buonanotte e un buongiorno. Di tutte le sue premure. Se non ci fosse lei molte cose mi verrebbero meno bene, molte paure sarebbero rimaste tali. È la mia forza, il coraggio di provarci. La voglia di una carezza delicata. “La mia mamma” la chiamo così, ancora, fino a sentirmi una bambina, e quanto mi piace sentirmi piccola aggrappata ai suoi consigli che non sbagliano mai.
Un figlio può prendere dai genitori: capelli, viso, occhi e perfino l’intelligenza, ma l’anima no. L’anima è nuova per ognuno di noi.