Gilbert Keith Chesterton – Vita
La vita è la più bella delle avventure, ma solo l’avventuriero lo scopre.
La vita è la più bella delle avventure, ma solo l’avventuriero lo scopre.
Anche quando nulla ha senso, soprattutto quando nulla ha senso, ricordami che questo mondo è nato dal caos. Che tutta la bellezza, che tutte le imperfezioni, sono nate da uno scontro violento, da un’esplosione feroce. Ricordami che solo le scintille portano vita e che la vita porta scintille. Ricordati di ricordarmi le cose che ho dimenticato e ricordami di ricordarti quelle che hai dimenticato. E poi ricordami che questo mondo è nato dal caos.
Qualche giorno, un giorno, la mia penna tornerà a scrivere, ho solo esaurito l’inchiostro. Il grande calamaio della mente è desolatamente vuoto e il foglio della vita mi appare grigio e stropicciato.
Troppo spesso tiriamo avanti seppellendo l’orgoglio, stracciando il dolore, aspettando un momento migliore.
Canta come se nessuno ti stesse sentendo! Ama come se nessuno ti avesse mai fatto soffrire! Vivi come se il paradiso fosse sulla terra!
Il tempo non potrà mai fermare le emozioni che attraversano il tuo cuore. Ci ha pensato lui a scrivere la tua storia. Nessuno potrà imprigionare quell’attimo che tu solo hai vissuto intensamente, è rimasto nella memoria dell’anima. E se graffi o schiaffi resteranno a ricordartelo, ringrazia pure chi te li ha donati, perché grazie a quelli tu sei cresciuto.
E tra botti e scoppi è arrivato un altro anno. Ho bevuto per dimenticare per una sera tutto il male che ho provato durante quest’anno, volevo che per una sera la malinconia si allontanasse da me. Ho bevuto per dimenticare non per cercare di essere migliore. La mezzanotte se n’è andata e con lei anche l’effetto dell’alcol è svanito e mi sono ritrovata da sola seduta su una panchina a fissare un cielo buio a sprazzi coperto dai lampi dei fuochi pensando a te. Scendevano le lacrime e mentre tutti festeggiavano l’arrivo di un nuovo anno io mi sentivo svuotata. Ero la persona più triste del mondo perché sapevo di dover affrontare un altro anno senza di te come tutti i prossimi avvenire.