Gilda D’Amodio – Accontentarsi
Mi diverto a sporcare d’inchiostro le pagine bianche e mi credo… do solamente colore a un po di bianco.Ciò mi appaga.
Mi diverto a sporcare d’inchiostro le pagine bianche e mi credo… do solamente colore a un po di bianco.Ciò mi appaga.
Dovrei piegarmi sotto la tirannia di quel cornuto, assassino e invidioso di un Dio? Ma neanche morta. Può illudersi di essere quello che vuole, ma sarà più probabile che il suo universo gli esploda sotto il culo.
Chi si accontenta delle briciole è perché si sfama da un altra parte.
Sarò felice di essere illusa da lui, se questo significa potergli rimanere accanto per sempre.
Nell’occidente vogliamo sempre di più eppure conosco dei bimbi molto poveri che sarebbero felici per un bicchiere d’acqua…
Rimpiango i tempi in cui le liti cominciavano con una scazzottata e finivano in un bar a bere tutti insieme, quelli in cui si corteggiava per arrivare al primo bacio e non si dormiva la notte se ciò avveniva. I tempi in cui bastava un pallone e dei perfetti sconosciuti cominciavano un’amicizia che sarebbe durata nel tempo e quelli in cui la lealtà e il rispetto erano la prima cosa che ti insegnavano a scuola. Rimpiango i tempi in cui la speranza era l’ultima a morire e la vita era bella da vivere, dove parlare a quattrocchi era l’unico modo per comunicare, quando i silenzi erano fatti di parole e il cuore batteva per amore e non per sesso.
La felicità è il sapersi accontentare di quello che si ha, e respirare tutto fino…