Gioia Di Lauro – Guerra & Pace
Il razzismo ce l’avete nella scatola cranica, lì dove avrebbe dovuto esserci il cervello.
Il razzismo ce l’avete nella scatola cranica, lì dove avrebbe dovuto esserci il cervello.
Suono di Tamburi, Squillo di Trombe, andate in “Guerra” la “Pace” è lontana. Tanto sognata mai arrivata. Il cuore si innalza al gesto clemente, una smorfia dilaga su un viso corrente.
La guerra non sarà sconfitta finché nelle menti degli uomini non sarà costruito un atteggiamento in difesa della pace.
Papà, il fascio del Cristo ha riacquistato forza e noi che faremo? La mia anima ti raggiunga oltre le terre e oltre la luce, ricorda che la forza di un crimine è distruttiva sia per le vittime che per i carnefici, e come sai tutto si basa sulla causa e sull’effetto, la ruota della storia che gira torna comunque allo stesso punto e gli stessi errori avranno le stesse conseguenze.
Dire e insegnare che la guerra è un inferno e basta è una dannosa menzogna. Per quanto suoni atroce è necessario ricordare che la guerra è un inferno: ma bello.
Non pensare che io sia venuto a portare pace. Sono arrivato a portare la spada.
Non abbiate vicini se volete vivere in pace con loro.