Giorgia Stella – Viaggi e vacanze
Ci sono posti che ti entrano dentro e ci lasci il cuore, come con certe persone.
Ci sono posti che ti entrano dentro e ci lasci il cuore, come con certe persone.
Venezia è un tappeto di vento che vola sul mare. E da una danza di dame vestite di nero si lascia cullare.
Al centro di un vortice di parole non dette da te, al centro di qualcosa che non conosci ma sai che esiste, al centro di pensieri e discussioni che non puoi e non vuoi sapere. Al centro del mondo; un mondo che non è più tuo. Lo recupererai? O resterai lì a guardare?E quando dovrai partire e lasciarti tutto alle spalle? Quando quella vacanza tanto sognata finirà lasciandoti solo l’amaro in bocca ed un buco nel cuore, capirai che dopo tanto tempo passato ad aspettarla, non è mai così speciale…
Semplici si nasce. Non si diventa.
Se lei fa parte di te e se tu fai parte di lei, hai sempre un buon motivo per essere felice. Il più bel motivo: la vita.
Non conta essere simili nella razza. Conta essere simili nell’anima e nel cuore.
Due magie, viaggi e vacanze, si traducono in rovelli angosciosi, mentre sparisce anche l’idea di tempo libero. Meno lavoro, meno soldi: tempo disperato, senza soluzioni. Più lavoro, meno soldi: tempo ossessionato, complicazioni. Fallimento del turismo, fine di un mondo classico, estinzione di novità velleitarie, collasso della formazione, scuole, corsi regionali, università. Morte del lavoro, delle vacanze, dei viaggi e della libertà. Comincia la migrazione.