Giorgio Bettinelli – Libri
È un destino crudele quello di chi ha un’anima ligia al dovere e un cuore fuorilegge.
È un destino crudele quello di chi ha un’anima ligia al dovere e un cuore fuorilegge.
Dove sarà la traccia oscura e indistinta della colpa antica?
E rabbia e disperazione, e voglia di non essere lì, di non credere ai propri occhi centuplicano le sue forze. Spalanca la porta scaraventandolo per terra. Entra nel salotto come una furia. E i suoi occhi vorrebbero essere ciechi piuttosto di vedere quel che vedono. La porta della camera da letto è aperta. Lì, tra le lenzuola scomposte, con una faccia diversa, irriconoscibile a lui che l’ha vista mille volte, c’è lei. Si sta accendendo una sigaretta con aria innocente. I loro occhi si incontrano, e in un attimo qualcosa si rompe, si spegne per sempre. E anche quell’ultimo cordone ombelicale d’amore vien reciso e tutti e due, guardandosi, urlano in silenzio, piangendo a dirotto…
Lo scrittore è come un segugio che scava per portare alla luce qualcosa nascosto in profondità. Mentre il cane si serve delle zampe per esplorare il terreno, lo scrittore si fionda nel baratro emozionale della propria interiorità. Il risultato non cambia: in entrambi i casi, si entra in contatto con una realtà preesistente e sconosciuta.
Fra i vecchi libri, rari sono quelli che, in mezzo all’incomprensibile e al troppo comprensibile, hanno conservato un contenuto vivo.
Avrebbe preferito che tutto questo non fosse successo.Invece, le cose succedono.Si dicono parole che lasciano dietro conseguenze e significati. Si fanno gesti che possono ferire, per volontà espressa o per leggerezza.O per il semplice timore di essere feriti.
Un libro è un film, in cui le parole diventano la cinepresa e la mente lo schermo.