Giorgio De Luca – Desiderio
Vorrei tornare bambino per non abbandonare il magico mondo dei sogni.
Vorrei tornare bambino per non abbandonare il magico mondo dei sogni.
Ti amo non per chi sei, ma per chi sono io quando sono con te.
Io quest’anno, nell’uovo di Pasqua come sorpresa vorrei trovare tanti coriandoli di serenità da donare alle persone cattive.
Non é quindi peccato desiderare una donna, ma assecondare la concupiscenza; non si deve condannare il desiderio dell’unione carnale, ma l’assenso dato a questo desiderio.
Stai bene dove stai? Beh, si. Sussiste, però, quel desiderio, quella speranza di trovare un luogo che sia mio, un santuario per i miei pensieri. L’unico mio problema consiste nel cercare il mio angolo in un mondo maledettamente rotondo.
Mi piace la complicanza che induce un senso non condiviso e il desiderio fervente che si crea nell’attesa di viverlo, peccato che poi il desiderio è meglio.
La donna è come l’ombrello, ripara da ogni intemperie.