Giorgio De Luca – Figli e bambini
È un atto di viltà sottrarsi ai propri doveri di padre.
È un atto di viltà sottrarsi ai propri doveri di padre.
Figlio, chi sei, sei forse colui di cui abbiamo parlato nelle notti insonni, cercato avidamente pensando ad un angelo, se è così librati in alto, non scendere mai, ammira la terra dall’alto, e come albatros vola negli spazi silenti e pieni di luce.
“Mamma scusami se sono sporco” “Non ti chiedo niente ma tu promettimi” “Sssh!” “Promettimi che questa è l’ultima volta che vai a fare non so cosa di notte.”
La gioia di un bimbo non ha prezzo.
I bambini non devono poter credere che la magia esiste, devono vivere in quella semplice armonia, quella che dia loro motivi per essere gli adulti sani e amorevoli in quel difficile domani.
Carissimi genitori, ricordatevi sempre che i vostri bambini non sono né un vostro prolungamento, né adulti in miniatura.Tenete a mente quindi sia di rispettare la loro personalità, non cercando di farne a tutti i costi quello che voi vorreste che fossero, sia il loro essere bambini, quindi sì responsabilizzandoli, ma gradualmente, e senza terrorizzarli.
L’aspetterò sotto il temporale con l’ombrello aperto per non farlo bagnare…Accenderò il camino per asciugare…