Giorgio De Luca – Stati d’Animo
La solitudine è come il deserto, una immensa pianura senza voce.
La solitudine è come il deserto, una immensa pianura senza voce.
Hai guardato bene il cielo? È di un colore scurissimo, tempestato di tante piccole luci. Ecco è un po’ come me: sono il nero più pesto tempestato di piccolissime luci chiamate emozioni.
Vedeva che loro, in quella sala piena di gente, si sentivano soli.
Ho una nuova collezione di maschere pronte per la sfilata del prossimo carnevale. Le affitto…
Tu che con un sorriso risvegli la voglia di farmi stare bene… a te… che ami solo me!
Non si può fare a meno dei sentimenti, ma quelli che entrano negli spazi lasciati vuoti sono di un’altra natura. Sono spesso fatti di desideri, idealizzazioni interne piuttosto che di autentiche emozioni emozioni. In tal caso siamo noi, però, a riempire i sentimenti, svuotati, con qualcosa e non i sentimenti a riempire noi di emozioni e vita.
Destinata a vivere in un mondo di marionette appese ad un filo! Avanti il prossimo atto!
Hai guardato bene il cielo? È di un colore scurissimo, tempestato di tante piccole luci. Ecco è un po’ come me: sono il nero più pesto tempestato di piccolissime luci chiamate emozioni.
Vedeva che loro, in quella sala piena di gente, si sentivano soli.
Ho una nuova collezione di maschere pronte per la sfilata del prossimo carnevale. Le affitto…
Tu che con un sorriso risvegli la voglia di farmi stare bene… a te… che ami solo me!
Non si può fare a meno dei sentimenti, ma quelli che entrano negli spazi lasciati vuoti sono di un’altra natura. Sono spesso fatti di desideri, idealizzazioni interne piuttosto che di autentiche emozioni emozioni. In tal caso siamo noi, però, a riempire i sentimenti, svuotati, con qualcosa e non i sentimenti a riempire noi di emozioni e vita.
Destinata a vivere in un mondo di marionette appese ad un filo! Avanti il prossimo atto!
Hai guardato bene il cielo? È di un colore scurissimo, tempestato di tante piccole luci. Ecco è un po’ come me: sono il nero più pesto tempestato di piccolissime luci chiamate emozioni.
Vedeva che loro, in quella sala piena di gente, si sentivano soli.
Ho una nuova collezione di maschere pronte per la sfilata del prossimo carnevale. Le affitto…
Tu che con un sorriso risvegli la voglia di farmi stare bene… a te… che ami solo me!
Non si può fare a meno dei sentimenti, ma quelli che entrano negli spazi lasciati vuoti sono di un’altra natura. Sono spesso fatti di desideri, idealizzazioni interne piuttosto che di autentiche emozioni emozioni. In tal caso siamo noi, però, a riempire i sentimenti, svuotati, con qualcosa e non i sentimenti a riempire noi di emozioni e vita.
Destinata a vivere in un mondo di marionette appese ad un filo! Avanti il prossimo atto!