Giorgio De Luca – Tristezza
Quando il cuore diventa pietra non basta il sole a scaldarlo.
Quando il cuore diventa pietra non basta il sole a scaldarlo.
Quella fitta nebbia di dolore che attanaglia il mio cuore non si è ancora decisa a dileguarsi…e il mio cuore ne è schiacciato.
Il dolore ha il tuo nomela bellezza il tuo profumoi sogni il tuo colore le illusioni la tua voce…
Ogni notte guardo il buio. Per quanto sia nero, i suoi lineamenti sono definiti. Potrei prenderlo tra le mani, potrei respirarlo, potrei anche fargli compagnia, siamo identici. Eppure, ogni notte, l’unica cosa che facciamo allo stesso modo, è sospirare, è appartenere ai mostri. E diventarlo.
Vorrei imparare anch’io a fregarmene, a non piangere, a saper ricominciare come se niente fosse. Ma purtroppo fino a quando metterò avanti il cuore non imparerò mai. E sapete cosa vi dico? Ben venga soffrire se soffrire è essere veri e sensibili. Quello che mi basta è aver imparato per chi soffrire e per chi mettermi in gioco. Anche se ogni tanto, purtroppo continuo a sbagliare ancora.
Se incontri l’ombra, diventane amico.
Il dolore è vera bellezza: la maschera, la sua essenza ai ciechi occhi degli altri.