Giorgio De Luca – Tristezza
Il silenzio ha un linguaggio universale comprensibile a tutti.
Il silenzio ha un linguaggio universale comprensibile a tutti.
Ci sono giorni in cui vorrei che la mia vita fosse in standby.
Che tristezza, vedere tante persone che copiano pensieri e frasi scritte da altri. Che tristezza vedere occhi puntati sul cellulare e non a guardare le persone vicine. Che tristezza vedere una generazione priva di valori e di rispetto.
Non passa mai il dolore della perdita di una persona cara, di un amico, si può far finta che non bruci più quella cicatrice ma è inevitabile far scendere le lacrime giù quando ritorna nella mente quei ricordi di momenti felici.
La lacrima scende perché si porta addosso il gran peso di un sentimento.
Tutto quello che so, lo so perché ho amato e ho sofferto.
Oggi è una bruttissima giornata, c’è molto vento, l’aria è fredda, in cielo ci sono nuvoloni neri. È in arrivo un forte temporale.